Itinerario Artistico
Manduria, città di antiche origini, più volte saccheggiata dai barbari, rinacque nel 1090 con Ruggero ilNormanno sotto il nome di Casale Nuovo. Casale, poiché tale restò sino al 1400, fin quando nel 1500 circa, con l'incremento demografico ed economico, sorsero i primi palazzi. Sulla piazza principale della città un tempo chiamata Piazza Porta Grande oggi Piazza Garibaldi, si affaccia l'imponente Palazzo Imperiale. Costruito nel 1719 sulle antiche fondamenta del castello normanno cattura lo sguardo con un sontuoso balcone impreziosito da una balaustra in ferro battuto lavorato a "petto d'oca".
I nostri lussuosi palazzi contunuano proseguento su via XX Settembre con il Palazzo Schiavoni, del XIX sec., Palazzo Gigli dimora del noto scrittore manduriano, e con suggestiva balconata a colonnette e lo stemma familiare sul portale di Palazzo Pasanisi-Dragonetti. Da non dimenticare, il portale barocco di Palazzo Gatti (XVIII). Ancora interessante è l'affresco rinvenutoa seguito di restauri dell'Immacolata Concezione nell'atrio di Palazzo Corcioli-Giannuzzi, sito nella zone storica della città sede della benefattrice manduriana Marianna Giannuzzi. Tra le viuzze del centro storico e nell'immediata periferia possiamo osservare le innumerevoli chiese con attigui monasteri. L'antica Chiesa Matrice, del 1100, che conserva ancora i due leoni stilofori di epoca normanna. Dedicata alla S.S.Trinità, la Collegiata offre il pregevole pulpito ligneo (1608) interamente scolpito a mano considerato monumento nazionale e la "monolitica" Fonte Battesimale del 1534. Poco distante dalla Chiesa Matrice si innalza la Chiesa di S.Cosimo con l'affresco di S.Antonio Abate recuperato dopo la demolizione dell'antica cappella esistente sul posto. Preseguendo per la Porticella incontriamo, la Chiesa di S.Benedetto con l'attiguo monastero che oggi ospita circa 30 benedettine. Poco distante scopriamo la Chiesa di S.Lucia del XIX sec.. La Chiesa di S.Francesco D'Assisi con una notevole raccolta di busti lignei del XVII sec. di Santi e con il bel chiostroaffrescato. Oltre all'Ordine dei Francescani, un tempo erano presenti nelle mura cittadine: l'Ordine degli Scolopi, l'Ordine degli Agostiniani, l'Ordine dei Servi di Maria, come oggi sono ancora attive le comunità religiose delle Clarisse, dei Passionisti e dei Cappuccini, tutti collocati in antichi monasteri e pregiatissime chiese. Manduria ricca di monumenti, impreziositi da copiosi decoratismi tra cui mascheroni, statue e bellissime cornici intagliate rendono questa cittadina una dei centri più suggestivi dell'area jonica. |
|